Nel contesto delle operazioni economiche di investimento, la Due Diligence Ambientale (DDA) si afferma come strumento fondamentale per mitigare rischi e garantire la conformità ambientale.
In un’epoca in cui l’attenzione alla sostenibilità e all’impatto ambientale è sempre più rilevante, la Due Diligence Ambientale (DDA) riveste un ruolo centrale nelle operazioni di riconversione e compravendita di siti. Questa attività preventiva di ricognizione e analisi di conformità ambientale si inserisce in un processo più ampio di raccolta e verifica di informazioni patrimoniali, finanziarie, economiche e gestionali, mirato a individuare ogni potenziale onere legato alla salvaguardia dell’ambiente e della salute.
Demetra si pone al centro di questo scenario, contribuendo attivamente alle Due Diligence Ambientali. La DDA, considerata una procedura di certificazione della qualità ambientale del sito, si è evoluta da una mera attività di riscontro nel corso di un processo di vendita o acquisto a una fase cruciale sia per i venditori che per gli acquirenti finali. L’obiettivo è triplice: accertare la probabilità di passività ambientali non note, risolverle nel caso siano presenti e gestire l’area conformemente agli obblighi di legge a livello ambientale.
Uno degli elementi chiave è la consapevolezza che il tema della compliance ambientale è relativamente recente rispetto alla storia di utilizzo di un sito. Questo comporta un “rischio di fondo” che alcuni aspetti ambientali possano essere stati trascurati o affrontati in modo non conforme rispetto alle attuali norme, con conseguenti costi economici rilevanti imputabili in qualsiasi momento successivo all’atto di compravendita.
La Due Diligence Ambientale si articola in due fasi complementari. La prima, di ricerca documentale, è finalizzata all’individuazione di possibili centri di pericolo, non conformità e passività ambientali. La seconda, di ispezioni ed indagini in situ, mira alla verifica delle passività ambientali riscontrate in termini qualitativi e quantitativi e alla loro valutazione economica, per poi passare alla progettazione e alla esecuzione degli interventi mirati alla bonifica ed alla restituzione di un sito conforme alla destinazione d’uso prevista.
In conclusione, la DDA, con il supporto attivo di Demetra sia in fase consulenziale che operativa, si configura come uno strumento indispensabile per individuare e quantificare i rischi ambientali, contribuendo così a una gestione responsabile e sostenibile dei siti e a tutela dell’ambiente per le generazioni future.